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Biglietto Atm con carta di credito: come funziona

Biglietto Atm con carta di credito

Biglietto Atm con carta di credito, ovvero dal 13 aprile 2023 è possibile pagare il biglietto direttamente a bordo con carta di credito contactless su tutti i mezzi pubblici Atm. Non solo sulla metropolitana quindi ma anche sui bus, tram e filobus.

“Atm continua nel suo impegno verso una transizione digitale di tutti i titoli di viaggio, già oggi più del 60% dei biglietti venduti è paperless con l’obiettivo di raggiungere l’80% nei prossimi anni” ha dichiarato l’Azienda dei Trasporti Milanesi.

“Un investimento di 12 milioni di euro che l’azienda ha affrontato con grandi sforzi rispettando i tempi annunciati, nonostante le difficoltà del settore del trasporto e l’aumento esponenziale dei costi dell’energia, fattori che generano instabilità del mercato e in particolare di Atm”

Biglietto Atm con carta di credito: come funziona

“Atm ha portato a termine l’installazione dei nuovi 1.500 dispositivi per il pagamento contactless su tutti i mezzi di superficie della rete”.

Basterà avvicinare al nuovo lettore la carta contactless soltanto quando si sale a bordo, senza commissioni al costo della singola corsa di 2,20 euro su tutte le linee di bus, tram e filobus che viaggiano nella zona tariffaria Mi1-Mi3. Dopo pochi istanti sul display apparirà un messaggio di avvenuta transazione accompagnato da una luce di colore verde e da un suono di conferma. Per le tratte delle zone tariffarie oltre Mi3 bisognerà effettuare anche il check out in uscita per consentire al sistema di calcolare la tariffa corretta e la più conveniente

Nuove tariffe dal 2022 dei biglietti

Il biglietto ordinario urbano, è passato da 1,50 euro a 2 euro ed è valido anche nei Comuni della prima cintura dell’hinterland. 21 i comuni di prima fascia, tra cui Rho Fiera, Sesto San Giovanni, Rozzano, San Donato, Bresso, Bollate, Segrate, Cinisello Balsamo, Vimodrone, Cesano Boscone, Corsico, Settimo Milanese, Novate, Cologno Monzese, Peschiera Borromeo.

Abbonamenti

Le misure sono volte ad incentivare un uso continuato dei mezzi pubblici. Rimane quindi invariato il prezzo dell’abbonamento annuale, 330 euro, per almeno 3 anni. Possibilità di rateizzare l’abbonamento annuale con rate da 27,50 euro al mese per 12 mesi. Aumentato anche l’abbonamento mensile urbano da 35 euro a 39 euro.

Restano invariati gli abbonamenti per anziani, studenti e disoccupati. L’abbonamento annuale a 200 euro riservato agli over 65, con Isee tra i 16mila e i 28mila euro, viene esteso anche agli ex agenti delle forze dell’ordine andati in pensione a 60 anni. Potranno beneficiare dell’abbonamento annuale, a 165 euro, le famiglie con almeno 3 figli a carico, e non più 4. L’abbonamento annuale ridotto, al costo di 50 euro, è esteso ai disoccupati da almeno 24 mesi e ai detenuti che escono dal carcere per lavoro, volontariato o studio. Invariato anche il costo dell’abbonamento ridotto per i giovani fino ai 27 anni, e non più 26. Estese le agevolazioni fino ai 30 anni con Isee sotto i 28mila euro. Per il mensile 22 euro e per l’annuale 200 euro.

Gratuità

Il servizio dei trasporti pubblici resta gratis fino a 14 anni d’età. Stesso trattamento è riservato anche all’abbonamento per gli over 65, con Isee inferiore a 16mila euro. Viaggeranno gratis anche le insegnanti, una ogni 10 ragazzi, che accompagnano le scolaresche in gita. La gratuità sarà applicata anche agli animali d’affezione.

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