Un ritratto artistico che mostra una persona con i capelli mossi dal vento e un effetto visivo sulla parte superiore del corpo
La mostra dei Sony World Photography Awards 2024, ospitata dal Museo Diocesano di Milano fino al 29 settembre, è un evento imperdibile per tutti gli appassionati di fotografia. Curata da Barbara Silbe, questa esposizione mette in luce le migliori opere fotografiche internazionali dell’ultimo anno, celebrando la diciassettesima edizione di una delle competizioni fotografiche più prestigiose al mondo.
I Sony World Photography Awards, giunti alla loro diciassettesima edizione, sono riconosciuti come uno degli eventi fotografici più importanti a livello globale. La cerimonia di premiazione di quest’anno si è tenuta il 18 aprile alla Somerset House di Londra, un appuntamento che riunisce i migliori talenti della fotografia contemporanea.
Tra le opere in mostra, una delle più significative è “Spiralkampagnen: Forced Contraception and Unintended Sterilisation of Greenlandic Women” di Juliette Pavy. Questo potente lavoro documenta le campagne di contraccezione e sterilizzazione forzata subite dalle donne groenlandesi negli anni ’60 e ’70, e ha valso alla fotografa il titolo di Photographer of the Year.
Un altro highlight della mostra è la serie “Flora” di Federico Scarchilli, vincitore italiano nella categoria Natura Morta. Le sue immagini catturano la delicatezza e la bellezza del mondo naturale, offrendo uno sguardo intimo e riflessivo sulla flora.
La mostra include anche opere di altri fotografi italiani di rilievo come Davide Monteleone, Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni, Maurizio Di Pietro e Tommaso Pardini. Ogni artista porta una prospettiva unica e un talento distintivo, arricchendo ulteriormente l’esposizione.
Il Sustainability Prize di quest’anno è stato assegnato a Kathleen Orlinsky per la serie “America’s First Wilderness”. Questo progetto esplora il paesaggio, la fauna e la popolazione della Gila Wilderness nel New Mexico, evidenziando l’importanza della conservazione ambientale e il rapporto dell’uomo con la natura selvaggia.
Stéphane Labrousse, Country Head di Sony in Italia, ha espresso grande entusiasmo per il ritorno della mostra in Italia. Ha sottolineato l’opportunità unica di ammirare la fotografia internazionale e ha evidenziato il record di iscrizioni per il concorso Professional, con oltre 395.000 candidature da più di 220 Paesi.
La mostra dei Sony World Photography Awards 2024 è un’occasione unica per esplorare le tendenze contemporanee della fotografia e ammirare opere di straordinaria qualità artistica. Fino al 29 settembre, il Museo Diocesano di Milano offre uno sguardo privilegiato sulle migliori fotografie internazionali, celebrando la diversità e la creatività dei talenti di tutto il mondo. Non perdete l’opportunità di visitare questa esposizione eccezionale.
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