Quando la Lombardia tornerà in zona arancione?

Avevamo sperato di tornare in cambiare zona prima di Pasqua, ed invece la regione è rimasta ferma alla zona rossa. Ma allora quando la Lombardia tornerà in zona arancione? Troppe incognite ancora da valutare, anche se i segnali di un timido miglioramento ci sono. Ecco perchè qualcuno aveva già sperato di tornare in zona arancione già da questa settimana. Miglioramenti ci sono, ma troppo tenui e sicuramente non così buoni da scongiurare ogni possibile ondata.

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Quando la Lombardia tornerà in zona arancione

La speranza è quella dopo Pasqua di cambiare definitivamente colore, rientrare quindi in zona arancione e rimanerci. I dati migliorano, la pressione sugli ospedali diventa stabile, ma ancora non ci siamo. Si spera che questa chiusura prolungata abbia reso possibile un rientro stabile della Lombardia in zona arancione.

“La netta impressione è che siamo ancora in una situazione in cui gli ospedali stanno rientrando in quella fase in cui non si va chiaramente né su né giù, una condizione che merita tutta l’attenzione del caso. C’è da dire che speriamo davvero di poter consolidare nell’arco della settimana le tendenze determinate dalle ultime restrizioni e dall’aumento delle vaccinazioni” ha dichiarato Massimo Galli, direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano.

I ricoveri quindi sono stabilizzati, almeno momentaneamente. Bisognerà aspettare ancora qualche giorno per vedere se questo “ultimo sforzo” è davvero stato l’ultimo.

Obiettivo vaccini

Una Campagna Anti Covid che ha come obiettivo raggiungere il mezzo milione di vaccini al giorno. A ribadirlo è stato Mario Draghi, durante il suo discorso al Parlamento. I ritmi sono accelerati ma ancora non ci siamo, è necessario accelerare ulteriormente. Al momento le vaccinazioni somministrate si aggirano intorno alle 170 mila dosi giornaliere. Causa ritardi con vaccini e problematiche legate ai metodi di prenotazioni al momento siamo in ritardo sull’obiettivo ultimo, ovvero riuscire a vaccinare l’intera Italia con la fine dell’estate, massimo con l’inizio dell’autunno.

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Altro obiettivo della Regione è quello di vaccinare gli over 80 entro l’11 aprile, proprio dopo Pasqua. Mancano ancora circa 250 mila persone ma la regione si dice fiduciosa. Lorenzo Gubian, direttore generale di “Aria”, finirà di contattare telefonicamente gli ultimi 250 mila anziani rimasti.

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