in

Punkadeka Festival – La grande festa della scena punk e del magazine che l’ha riunita

Parlare della scena punk milanese (brianzola, bergamasca, comasca etc) di fine anni 90 ed inizio 2000 è parlare di una famiglia, di un periodo storico che ha segnato un’intera generazione. Oggi sembra incredibile ma, in quel periodo, se accendevi la tv e ti sintonizzavi su MTV (sembra preistoria, ma è preistoria) vedevi Verdena, Afterhours, Shandon, Crummy Stuff, Impossibili, Punkreas e un redivivo Alberto Camerini. I nomi da TV erano quelli, certo c’era Vasco Rossi e Tiziano Ferro ma tutta la scena alternativa era dominata dal punkrock nelle sue più diverse sfumature.

Certamente raccontare per intero il successo di quel periodo per questo genere musicale è pressoché impossibile, le band erano tante e i concerti erano pieni. Il sabato Zabriskie Point del buon Stiv Rottame era un punto di riferimento, no non era solo un negozio di dischi, era un social club come lo chiamerebbero adesso. Un luogo dove si compravano dischi, no non c’era Spotify, si lasciavano i demo in cassetta della tua band (che venivano comprati! e ogni settimana tornavi a ricaricare) e soprattuto incontravi sempre amici.

Stiv – bestemmia – apri! Perchè se Stiv (con la sua Nicoletta) non apriva il social club non partiva.

Oggi che siamo bombardati da cantautori laziali, dove il centro italia è musicalmente padrone, sembra lontanissima questa centralità milanese nella musica e nella cultura. Milano è negl’anni cambiata moltissimo, i locali hanno chiuso. Ascoltatevi Milano Sings dei Vallanzaska, c’è quasi tutta quella Milano.

Con la chiusura di Zabriskie, la scena di è spostata al Surfers Den di via Mantova, ma quella  un’altra storia, più moderna e con mille altre sfaccettature.

In quel periodo, 20 anni fa nasce Punkadeka. L’evoluzione delle fanzine degl’anni 80, l’evoluzione del TVOR. Prima forum, poi un blog, nel periodo d’oro poteva probabilmente essere un lavoro per il suo fondatore, era sulla bocca di tutti. Decine di migliaia di lettori.

Ecco l’homepage di Punkadeka nel 2001 (non erano ancora cadute le Torri Gemelle per intenderci)

Dopo 20 anni il fondatore Fabio Deka Decapitani ha deciso di festeggiare e l’ha fatto nel modo migliore che potesse fare, e tutti hanno deciso di seguirlo in questa incredibile festa.

Una giornata al Carroponte che è riuscita a riunire persone che si vedevano da 20 anni, amici, vecchi compagni di band e vecchi fidanzati del liceo.

Non vi farò un live report tecnico, la musica è stata straordinaria e i concerti si guardano dal vivo. Odio chi davanti a me tira fuori il cellulare per registrare tutto il concerto (ma poi che fai te lo riguardi a casa?) e non amo la recensione tecnica di assoli e vocalità. I concerti sono energia ed emozione e il Punkadeka Festival è stato tutto questo.

Viboras, sono sicuramente il nome nuovo da seguire, sono loro che risveglieranno questa scena sonnolenta. Grande songwriting e super presenza scenica. Hanno aperto alle 17, coraggiosi e perfetti! (NHL87PHOTO)

The Cleopatras, il loro power pop me lo porterei in spiaggia ogni giorno. Brave!(NHL87PHOTO)

Water Tower, a questi ragazzi bisognerebbe fare un monumento. 30 anni di musica ska punk, orgogliosi e fieri in giro per le strade della Lombardia. Straordinari!

FFD, la voce di Mono è sempre quella e da sola basta a farci fare un incredibile salto nel passato, un cuore gigante per Fulvio Devil alla batteria per il finale. Ci vorrebbero più Devil nel mondo! (NHL87PHOTO)

Crummy World, ragazzi qui c’è tutta la scena in un colpo solo: Nando Senza Benza, Olly Shandon, Luca Crummy e Luca Sottopressione. Una band così 20 anni fa avrebbe riempito il Palavobis (si forse in un festival tutti insieme l’hanno anche fatto). Qui è solo esplosione di perfezione, l’apertura con Punk’s not sad con Olly alla voce come nel disco è un orgasmo. Evento unico!

Impossibili, della band originale è rimasto solo Araya Efrem ma gli Impossibili ormai hanno lasciato per sempre il segno nella storia del punk rock italiano. Show incredibile, praticamente tutto Impossimania urlato da tutto il pubblico all’unisono. Pietra miliare!

Punkreas, loro sono gli unici che hanno reso il punk anche un business, e solo per questo andrebbero santificati: hanno vinto dove tutti gli altri hanno dovuto invece fermarsi. Show perfetto, con i fiati e con un cameo da brividi di Paolo Gerson in Tutti in Pista. Sono intergenerazionali, sono umili, sono divertenti e professionali. Si meritano tutto il successo che hanno avuto e stanno avendo!

Una serata incredibile che Harcorella 2000 sintetizza perfettamente così:

Un ultimo cenno a Titti Seregni e Alex Fabbro di Hub Music Factory, sono gli unici che portano avanti con estremo successo questa musica dal vivo in Italia. Hanno organizzato un festival a Bellaria Rimini con band tutt’altro sulla cresta dell’onda e hanno vinto tutto avendo 3 giorni di soldout, hanno gestito alla grande la loro prima stagione di Carroponte e per fare tutto questo ci vuole una passione che loro due hanno davvero. Non tutti avrebbero dato una struttura meravigliosa come il Carroponte a Punkadeka, bravi!

Per finire, ecco come Deka il fondatore di Punkadeka, ringrazia e saluta tutti:

“Grazie”

L’unica parola che ho trovato per esprimere il riconoscimento per il grande regalo che avete fatto per i vent’anni di Punkadeka: una grande festa.

E’ stata una sfida organizzare tutto… un festival che iniziasse alle 5 del pomeriggio in un giorno feriale e in un posto enorme come Carroponte..

Posso dire che ce l’abbiamo fatta grazie a voi!
Grazie alle band che hanno collaborato tra loro, sono state super disponibili e hanno dato il massimo sul palco per uno show spettacolare. Ai Viboras (con “Bleed” il disco più figo dell’anno), alle The Cleopatras (super esibizione con la maglia dell”uomo tigre”) agli storici WaterTower (tranne a Giuseppe Daloiso, Cecco Wt e Roccchino ❤️) agli FFD (apice dell’esibizione il finale “Homer Simpson” con il ritorno di Fulvio Pinto alla batteria.. emozione..) a Ferdinando Ferdinandi, Luca Crummy, Oliviero Olly Riva, Luca (che per questo evento ci hanno regalato una cosa unica: i Crummy World), agli Impossibili Punk-rock (un set esplosivo quello di venerdì!) e ai Punkreas (che si meritano pienamente il successo che hanno … mitici! [ Gabriele Mantegazza❤️]).

Grazie di cuore alla crew di Punkadeka al completo per la disponibilità allo stand, per l’aiuto sull’organizzazione, per le idee, per i vari sbattimenti e per essere la vera anima di Punkadeka: Matt Murphy’s, Amanda Disa, Davide Tamburlini. Alessandro Pentassuglia, Valentina Piazzola, Fulvio Pinto, Benjamin Rauch, Gabriele Squillace e Matteo Paganelli (eri comunque con noi!)

Grazie alle distro e stand (che hanno partecipato e a quelle che purtroppo non sono potute esserci (RADIO PUNK le spillette sono andate a ruba!)

Spaccio Dischi (Francesco Giuli è sempre più bello! 😁), Flamingo records Label, NoReason Rec, Cargoleni (bellissime le tracolle!), Professional Punkers, Rof Distro Record, Massimo Galli, Out of Control Store, Dynamite Books, EneArtworks, La MUORI Dischi (dal bellissimo gadget 😊) e la mitica crew di toppe express!

Grazie ad Hub Music Factory: Tiziana Seregni, Alessandro Fabbro, Alessandro, Marica, Mirco e Sergio per averci dato questa opportunità e fatto in modo che si realizzasse.

La scena è più viva che mai e questo l’ho visto subito dalla partecipazione al Contest (quasi 200 band!) ..Grazie x aver partecipato.

Grazie a chi ci ha aiutato a promuovere l’evento.

Grazie a tutti gli amici che sono venuti da mezza Italia e a tutti quelli che sono passati allo stand..

Grazie a tutti coloro che hanno seguito Punkadeka in questi 20 anni..

Grazie a tutti.

[chiedo scusa se ho dimenticato qualcuno ma venerdì ho iniziato a bere birra alle 14 e ho finito alle 2.30 di notte (senza mangiare!) 😁 ]

MS per Milano Life

What do you think?

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.

I agree to these terms.

GIPHY App Key not set. Please check settings

Loading…

0

Travolge una moto col suv e scappa: la donna si consegna alla polizia

M2 sospesa a Milano: intera linea bloccata