Pasqua e viaggi all’estero: tamponi e isolamento al rientro

Pasqua e viaggi all’estero, previsti tamponi e isolamento fiduciario al rientro. Per questa Pasqua le misure si sono allentate. Tutta Italia rimane in zona rossa, non si può uscire se non per validi motivi, ma si può lasciare l’Italia. Così, nei giorni scorsi, sono moltissimi i lombardi che hanno scelto di recarsi in una breve vacanza fuori dalla penisola. Precisamente la metà preferita è stata la Spagna.

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Pasqua e viaggi all’estero: tamponi e isolamento al rientro

Per evitare quindi che le strette sul’italia intera venissero meno, il ministro Speranza ha deciso una nuova ordinanza. Perché suona un pò un controsenso mettere l’Italia in zona rossa, tenere coprifuoco, abolire gite fuori porta, chiudere parchi, limitare il numero per il prezzo di Pasqua e però permettere viaggi all’estero. Sono stati moltissimi i tour operator e albergatori nostrani a ribellarsi, facendo notare quanto questa cosa penalizzasse l’economia del nostro paese. Tutta l’Italia chiusa ma puoi recarti all’estero?

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Chi si metterà in viaggio quindi è libero di andare ma una volta rientrato da uno dei Paesi dell’Unione europea dovrà sottoporsi a tampone e rimanere in isolamento fiduciario per 5 giorni.

La regola è valida fino al 6 aprile ed è valida sia per i cittadini Italiani sia per chi verrà nel nostro Paese a passare le vacanze pasquali. Per i paesi extra europei quarantena è di 14 giorni. la Questa ordinanza servirà per scoraggiare il “libera tutti” ed evitare l’aumentare dei contagi?

L’ordinanza