Dal 4 al 7 luglio 2024, Milano sarà il palcoscenico dei Campionati Mondiali di Kendo, una delle più antiche e prestigiose arti marziali giapponesi. L’evento, che si terrà all’Unipol Forum di Assago, vedrà la partecipazione di 61 nazioni e oltre mille persone tra atleti e delegati ufficiali. Si prevede la presenza di più di 10.000 spettatori, pronti ad assistere alle sfide tra i migliori praticanti di kendo al mondo.
La presentazione dell’evento
Il programma dei Campionati Mondiali è stato presentato a Palazzo Marino dall’assessora allo sport del Comune di Milano, Martina Riva, insieme al presidente della Confederazione Italiana Kendo, Matteo Petri, e al presidente del comitato organizzatore WKC2024, Franco Sarra. Durante l’incontro, gli atleti italiani Diana Benevelli e Leon Castignola hanno offerto una dimostrazione delle loro abilità.
“Siamo felici di accogliere a Milano gli atleti e le atlete che si sfideranno nel corso della 19ma edizione dei Campionati del Mondo di Kendo,” ha dichiarato l’assessora Riva. “Sarà un’occasione imperdibile per tutti coloro che amano le arti marziali. Sono certa che, grazie anche agli eventi di presentazione previsti in città, il kendo sarà scoperto e apprezzato ancora di più dai milanesi.”
Il programma delle competizioni
4 luglio: Cerimonia di apertura e gare individuali femminili
Le competizioni inizieranno alle 10:00 con la cerimonia di apertura, seguita dalle gare individuali femminili.
5 luglio: Qualifiche delle gare a squadre
Il 5 luglio sarà dedicato alle qualifiche delle gare a squadre, sia maschili che femminili, con inizio alle 9:30.
6 luglio: Competizioni individuali maschili
Il 6 luglio, a partire dalle 10:00, si disputeranno le competizioni individuali maschili.
7 luglio: Gare a squadre
L’ultimo giorno, il 7 luglio, vedrà le squadre maschili e femminili, qualificate nelle fasi precedenti, sfidarsi nei gironi eliminatori.
I numeri dei Campionati Mondiali
Questa edizione dei Campionati Mondiali di Kendo si distingue per la partecipazione di 61 nazioni e circa 1000 persone tra atleti e delegati ufficiali. L’Italia sarà rappresentata da 18 competitori, 10 uomini e 8 donne. La prevendita dei biglietti ha già registrato 6.000 vendite, e si prevede un totale di circa 10.000 spettatori durante i quattro giorni di gare.
Esposizioni e attività collaterali
All’interno dell’Unipol Forum, saranno presenti 15 banchi espositivi dedicati alla cultura orientale. Tra gli espositori ci saranno editori specializzati in arti marziali, produttori di arredamenti per dojo e calligrafi giapponesi. Questa offerta culturale completa permetterà ai visitatori di immergersi a fondo nell’affascinante mondo del kendo.
Eventi di promozione
Prima dell’inizio dei Mondiali, Milano ospiterà due eventi promossi dal Comune nell’ambito del programma “Darsena Sport”. Il 29 e 30 giugno, dalle 17:00 alle 21:00, la Confederazione Italiana Kendo condurrà dimostrazioni in piazza XXIV Maggio, offrendo al pubblico la possibilità di avvicinarsi a questa disciplina marziale.
Cos’è il Kendo
Il kendo, noto come l’arte della spada giapponese, si pratica indossando un’armatura e utilizzando una shinai, una spada composta da quattro listelli di bambù. Durante le competizioni, gli atleti possono colpire l’avversario in punti specifici: la testa (men), l’avambraccio (kote), il busto (dō) e la gola (tsuki). La vittoria viene assegnata al primo contendente che realizza due colpi validi, confermati dai tre arbitri.
Filosofia del Kendo
Il principio del “kikentai ichi” è fondamentale nel kendo: per realizzare un colpo valido, è necessario che volontà, colpo di spada e movimento del corpo siano simultanei, in un’armonia perfetta tra spirito, spada e corpo. L’obiettivo del kendo, come affermato dalla All Japan Kendo Federation, è “favorire l’unificazione della mente, corpo e shinai attraverso l’allenamento, e incoraggiare i praticanti a scoprire e definire la propria via nella vita”.
I Campionati Mondiali di Kendo a Milano rappresentano un’opportunità unica per vedere in azione i migliori atleti di questa antica arte marziale e per immergersi nella cultura giapponese. Con un programma ricco di competizioni e attività culturali, l’evento promette di essere una celebrazione imperdibile del kendo e delle sue tradizioni.