La Lombardia ha numeri da zona gialla ma per il momento si trova obbligata, come altre undici regioni italiane. a rimanere in zona arancione. Nel Nuovo DPCM, attivo da dopo Pasqua fino al 30 aprile, le zone gialla e bianca sono state eliminate, per permettere un contenimento della diffusione dei contagi più massiccia. Continua intanto il piano vaccinale, tenendo ancora chiuse moltissime attività. Unica deroga a queste restrizioni è stata la riapertura delle scuole, possibile adesso anche in zona rossa.
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Lombardia: numeri da zona gialla
Rt e incidenza sono numeri da zona gialla e indicano finalmente una luce in fondo al tunnel. Dati non troppo positivi invece dagli ospedali, dove le terapie intensive non sono ancora nei range da zona gialla, con un 52% al posto di un 30%.
“I dati oggi in Lombardia parlano di un significativo miglioramento della situazione epidemiologica, con un Rt pari allo 0,78 e un’incidenza di 162 su 100.000 abitanti. Dati che evidenziano un trend positivo e che ci portano a guardare a un ritorno graduale alla libertà di cui tutti abbiamo bisogno” ha commentato il presidente della regione Attilio Fontana.
Possibili riaperture
“Credo che già dalla prossima settimana di possano stabilire delle procedure per le riaperture” ha sottolineato Fontana.
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“Il 20 aprile ci sarà un punto in consiglio dei ministri per valutare la possibilità, sulla base dei contagi e dell’andamento del piano vaccinale, di qualche segnale di apertura già ad aprile, ma maggio sarà il mese della ripartenza” ha affermato la ministra per gli Affari regionali e l’autonomia, Mariastella Gelmini.
Niente zona gialla almeno fino al 30 aprile, ma segnali concreti per una riapertura in sicurezza. Una ripresa che sia graduale ma senza più balzi indietro e che punta direttamente al futuro. Speriamo che sia possibile qualche apertura in più, soprattutto per i ristoratori. Magari, per dar maggior respiro a bar e ristoranti, anche un prolungamento dell’orario del coprifuoco fino a mezzanotte.
Un’estate normale
Per l’estate tutto tornerà alla normalità, o quasi, se il piano vaccinale continuerà a funzionare.
“La vaccinazione sta proseguendo molto bene e adesso con le nuovi dosi che dovrebbero arrivare riusciremo a completare la campagna: una volta completata, l’estate tornerà a essere come ce la ricordiamo” ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana.
Il piano vaccinale lombardo funziona, meno anziani in terapia intensiva. Si è abbassata l’età media dei ricoverati in terapia intensiva, il che indica che vaccinare gli over 80 ha portato a qualche risvolto positivo
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