Ma esistono dei grattacieli visitabili a Milano? Uno dei cambiamenti più significativi nello skyline della nostra amata città sono in effetti i numerosissimi grattacieli comparsi negli ultimi anni a Milano. Di questi una buonissima parte è di proprietà privata e per visitarli bisogna attendere aperture straordinarie e giornate dedicate. A causa della pandemia mondiale questi eventi sono drammaticamente calati fino ad esser sospesi. Tuttavia la ripresa delle attività e il ritorno alla normalità, un passo alla volta, fa ben sperare che molte di queste visite riprendano presto.
Una rivoluzione totale nel panorama milanese che merita uno sguardo verso l’alto, per ammirare delle costruzioni straordinarie che sfidano le leggi di gravità.
Ecco tutte le informazioni sui grattacieli visitabili a Milano e su quelli che da vedere assolutamente.
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Il Belvedere di Palazzo Lombardia in alcuni periodi dell’anno è aperto al pubblico con ingresso gratuito e senza prenotazione.
In queste occasioni tutti i cittadini possono visitare il 39° piano e ammirare il bellissimo panorama della città di Milano dall’alto.
Al momento le aperture del Belvedere sono sospese.
Le visite al Grattacielo Pirelli consentono di conoscere, attraverso percorsi guidati, la storia dell’architettura contemporanea e del ‘900, nonché di osservare da vicino come funziona la macchina amministrativa regionale. E, naturalmente, di ammirare i panorami milanesi!
Al momento le visite guidate sono sospese.
Sicuramente da ammirare e tenere presenti in caso di aperture straordinarie in giornate dedicate sono altri grattacieli che negli ultimi anni hanno modificato lo skyline di Milano.
Uno dei grattacieli residenziali più riconoscibile e sicuramente il più particolare della nostra città. Una costruzione formata da due palazzi all’interno di un contesto residenziale che è stato teatro di numerose modifiche e rivalutazioni. Un grattacielo rivestito da oltre 2000 piante, tra arbusti ed alberi, sicuramente non passa inosservato.
Questo grattacielo fa parte del complesso CityLife. 170 metri per ben 44 piani di altezza, è stato progettato dall’architetto di origine anglo-irachena Zaha Hadid ed è attualmente la sede di Generali.
140 metri di altezza e una forma che richiama un diamante fa di questo grattacielo, situato nel Centro Direzionale di Milano, il punto più particolare del quartiere di Porta Nuova.
Progettato dall’architetto giapponese Arata Isoazaki, in collaborazione con l’architetto italiano Andrea Maffei. 207 metri d’altezza, detiene il primato per essere il grattacielo con il tetto più alto d’Italia. Attualmente è la sede del gruppo assicurativo Allianz.
Opera dell’architetto César Pelli la Torre Unicredit, inaugurata nell’anno 2014, è diventato uno dei simboli del nuovo skyline della città. Con 230 metri di altezza è il grattacielo più alto d’Italia.
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