La mostra antologica Dara Birnbaum alla Fondazione Prada rappresenta un’imperdibile occasione per immergersi nell’arte e nella creatività dell’artista americana di fama internazionale. Attraverso un percorso curato da Barbara London, Valentino Catricalà ed Eva Fabbris, si entra in contatto con un’artista in anticipo sui tempi, che ha rivoluzionato il campo del video, dei mass-media e delle installazioni.
Nata a New York nel 1946, Dara Birnbaum ha studiato in prestigiosi atenei come la Carnegie Mellon University di Pittsburgh e il San Francisco Art Institute, conseguendo infine un diploma in Video ed Editing elettronico al Video Study Center della New School for Social Research di New York. Il suo lavoro, contraddistinto da una costante sfida ai preconcetti dell’arte e della comunicazione mediatica, ha avuto un impatto profondo nel campo della media art, grazie all’uso pionieristico di video, media e installazioni. Birnbaum è stata tra le prime a concepire installazioni complesse e innovative, combinando immagini da fonti diverse e integrando elementi tridimensionali come fotografie di grandi dimensioni, elementi scultorei o architettonici.
La forza di Birnbaum risiede nelle sue dirompenti strategie visuali e nella manipolazione di immagini televisive, creando opere artistiche che hanno ridefinito l’immaginario mediatico degli ultimi quarant’anni. Questa mostra offre diverse prospettive per comprendere a fondo la fondamentale carriera dell’artista, che attraverso la sua arte ha costantemente messo in discussione i precetti del mondo dell’arte e della comunicazione. La mostra “Dara Birnbaum” rappresenta dunque una straordinaria occasione per esplorare l’opera di un’artista che ha segnato la storia dell’arte contemporanea.
Sophia Al-Maria, Giorgio Andreotta Calò, Shuvinai Ashoona, Anonimo veneto, Ursula Biemann, Nina Canell, Vija Celmins, Paolo Cirio, Gustave Courbet, Vittore Grubicy de Dragon, Jason Dodge, Ayan Farah, Theaster Gates, Beate Geissler & Oliver Sann, Antony Gormley, Hans Haacke, Ichoryusai Hiroshige, Katsushika Hokusai, Jitish Kallat, Anne-Christine Klarmann, Zdeněk Košek, Goshka Macuga, Iñigo Manglano-Ovalle, Santu Mofokeng, Plinio Nomellini, Carlo Francesco Nuvolone, Alix Oge, Richard Onyango, Chantal Peñalosa, Dan Peterman, Nick Raffel, Raqs Media Collective, Gerhard Richter, Thomas Ruff, Tiffany Sia, Himali Singh Soin, Vivian Suter, Fredrik Vaerslev, Pieter Vermeersch, Pae White, Tsutomu Yamamoto, Yang Yongliang.
Per raggiungere la Fondazione Prada in metropolitana bisognerà utilizzare la line gialla M3 o la linea rossa M1 e scendere alla fermata Duomo. Con i mezzi di superficie bisognerà utilizzare il tram linea 2, 3, 12, 14, 15, 16, 27, sempre fermata Duomo e il Tram linea 23, 24 fermata Piazza Fontana. Come autobus soltanto la linea 54 fermata Piazza Diaz.
Se sei alla ricerca di un evento culturale da non perdere a Milano, il Teatro Franco Parenti ospiterà una nuova…
Milano ospiterà la prima edizione della Stand-Up Comedy Week dall’8 al 13 ottobre 2024 presso YellowSquare, situato in via Lattuada…
Ottobre a Milano si arricchisce di un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica classica: il Festival “Bach in Basilica”…
Se sei alla ricerca di un ristorante autentico che unisca tradizione e modernità, il rinnovato Da Ilia 1946 è una…
Milano si prepara a ospitare un evento di grande rilievo: il 25 ottobre 2024, il TAM Teatro degli Arcimboldi sarà…
I profumi per capelli rappresentano un'opzione interessante per chi desidera aggiungere una nota olfattiva alla propria chioma. Questi prodotti, studiati…