Cosa vedere a Roma: musei e luoghi cult, ma anche qualche chicca

“Quanto sei bella Roma, quando è sera…” ma pure di giorno la Città Eterna ha davvero tanto da dare. Facile da raggiungere da tutta Italia grazie ai numerosi collegamenti di alta velocità e ovviamente dall’estero con il supporto degli aeroporti, resta in cima alla preferenza di molte coppie che la scelgono per fughe d’amore ma soprattutto degli appassionati d’arte e storia che rimangono a bocca aperta passeggiando in un museo a cielo aperto.

Dall’antica Roma ad oggi, la Capitale ha accumulato un patrimonio artistico e culturale praticamente imbattibile ma se si ha poco tempo come fare per scoprire tutto? Sicuramente creare un planning con i must da vedere, realizzare un itinerario sensato e soprattutto comprare i ticket online è un’ottima opzione. Per esempio, ottenere informazioni su come acquistare i biglietti per i musei vaticani online o l’ingresso al Colosseo è una delle mosse più furbe per evitare di arrivare e trovare già tutto al completo. Dovete infatti sapere che la city non ha una “bassa stagione”, tutto l’anno, weekend così come in settimana, l’affluenza è davvero alta.

I musei di Roma da non perdere

Partiamo dai grandi classici. Non solo sono un must ma anche un ottimo rifugio nelle ore più calde o nelle giornate piovose. Tra i più importanti? Sicuramente i musei vaticani: entrare nelle stanze che ospitano una delle collezioni d’arte più ricche del mondo, dove ogni sala vi racconterà storie che si intrecciano con la fede, la bellezza e la storia. La Cappella Sistina è senza dubbio la meraviglia più attesa: il soffitto affrescato da Michelangelo vi lascerà senza fiato. Ma non fermatevi lì! Le Stanze di Raffaello, con i loro affreschi mozzafiato, e la Galleria delle Carte Geografiche vi stupiranno con la loro bellezza e dettagli incredibili.

Molti visitano Villa Borghese per i giardini ma non sanno che al suo interno c’è una galleria che custodisce opere imperdibili di Caravaggio, Tiziano, Bernini e Canova, tra gli altri. Nel cuore della Capitale ma immersa nel verde, regala un momento di pace.

Altro must to see i musei Capitolini: si trovano proprio nella piazza del Campidoglio e al suo interno hanno statue e opere di inestimabile pregio tra cui la statua della Lupa Capitolina, simbolo di Roma.

Luoghi meno noti ma imperdibili

Roma è famosa per monumenti come il Colosseo, il Pantheon e la Fontana di Trevi, ma la città eterna nasconde anche angoli affascinanti e poco conosciuti che meritano assolutamente di essere scoperti. Se siete in cerca di un’esperienza unica e volete esplorare la Roma più segreta, vi proponiamo tre luoghi imperdibili: Villa Torlonia, il Buco della Serratura e il Giardino degli Aranci.

Villa Torlonia

Nel quartiere Nomentano, lontano dal trambusto turistico, si trova Villa Torlonia, un gioiello architettonico e paesaggistico che vi conquisterà con il suo fascino discreto. Circondata da uno splendido giardino all’inglese, è una scelta top per una passeggiata rilassante tra alberi secolari, aiuole fiorite e laghetti. Ma la vera sorpresa sono gli edifici che si nascondono tra il verde: il Casino Nobile, con i suoi interni decorati in stile neoclassico, e la Casina delle Civette, un bizzarro edificio in stile liberty che sembra uscito da una fiaba.

Il “buco della serratura”

A volte, le cose più straordinarie si trovano nei luoghi più inaspettati. È il caso del Buco della Serratura, sulla sommità del colle Aventino e più precisamente sulla porta del Priorato dei Cavalieri di Malta. Avvicinatevi e guardate attraverso il piccolo foro: davanti ai vostri occhi si aprirà una vista mozzafiato sulla cupola di San Pietro, perfettamente incorniciata dai giardini del priorato. È un’esperienza magica, come se la città vi stesse svelando un suo segreto ben custodito.

Il giardino degli aranci

Sempre sull’Aventino, a pochi passi dal Buco della Serratura, troverete il Giardino degli Aranci, un piccolo parco che offre una delle viste più romantiche e suggestive su Roma. Ufficialmente porta il nome di Parco Savello, ma è particolarmente famoso per i suoi alberi di arancio amaro, che riempiono l’aria di un profumo delicato, soprattutto in primavera. Ma il vero spettacolo qui è la vista: dalla terrazza del giardino potrete ammirare una vista panoramica che abbraccia la cupola di San Pietro, il Vittoriano e molti altri monumenti iconici della città.

Trastevere, l’anima autentica

Tra i tanti quartieri della Maggica, Trastevere è in cima alle preferenze. Uno degli aspetti più affascinanti che lo riguarda è il dedalo di stradine acciottolate e piazze pittoresche: perdetevi tra i suoi vicoli stretti, dove ogni angolo nasconde una sorpresa. I muri delle case, spesso ricoperti di edera e fiori, si colorano di tonalità calde, creando un’atmosfera accogliente e rilassata.

Piazza di Santa Maria è il cuore pulsante; qui, la basilica, con i suoi splendidi mosaici dorati, conquista la scena. I panni stesi tra le case sono estremamente comuni, i negozi di alimentari tradizionali e le piccole botteghe artigiane resistono al passare del tempo, conservando un fascino unico.

Ma è anche un quartiere di contrasti: accanto alla tradizione, troverete locali alla moda e negozi di design, che testimoniano la capacità di questo quartiere di rinnovarsi pur rimanendo fedele alle proprie radici.

Fotografare Roma dall’alto

La città è grandissima e vista dall’alto lascia senza fiato, ecco perché molte coppie scelgono di vedere almeno un tramonto da uno dei punti panoramici più famosi, ma quale scegliere? Oltre al Giardino degli Aranci di cui abbiamo parlato prima ecco le altre opportunità:

• Il Gianicolo. Da qui, potrete abbracciare con lo sguardo gran parte del centro storico, con le sue cupole, i tetti rossi e i monumenti iconici che si stagliano all’orizzonte. Si tratta del luogo ideale per scattare foto suggestive, specialmente al tramonto;
• Il Pincio. Proprio sopra piazza del Popolo, il giardino mozzafiato e storico dà modo di osservare fino alla basilica di San Pietro scattando con una cornice effetto wow come quella della pizza con il riconoscibile obelisco;
• Terrazzo del Vittoriano. Si tratta forse di una delle pochissime viste a 360 gradi sulla Capitale, molti lo conoscono con il nome di “Altare della Patria”.

Roma da gustare

Non solo storia e monumenti, Roma è famosa per essere la capitale della cucina italiana. Carbonara, amatriciana e cacio e pepe tra i primi piatti ma non manca lo street food. Un gustosissimo supplì, rigorosamente “al telefono”, una pinsa con la mortadella o ancora un panino con la porchetta sono lo spezza fame per eccellenza. Imperdibile poi, per gli amanti del pesce, un fritto di baccalà: si tratta di un filetto croccantissimo, spesso proposto proprio in modalità take away. Tra le novità più recenti? Il “trapizzino”, un conetto di pasta di pizza ripieno di secondi piatti della tradizione come il pollo alla cacciatora, le polpette al sugo o la trippa.

E per chi preferisce i dolci? Dalla torta di visciole tipica del quartiere ebraico al maritozzo con la panna, una vera istituzione. C’è persino chi attribuisce proprio qui la paternità del tiramisù, tanto che se ne trovano di speciali da passeggio.

Come avrete capito, non basta una vita per visitare tutta Roma e poi pensando ai dintorni c’è davvero un mondo tutto da scoprire. Il nostro consiglio? Concedetevi il giusto tempo, create itinerari tematici e soprattutto acquistate online in modo anticipato i biglietti così da poter avere agevolazioni nei prezzi e sicurezza di ingresso.