Curiosità

Come prepararsi al meglio a un test di inglese

Al giorno d’oggi, a prescindere dal lavoro che si fa, è fondamentale conoscere l’inglese. Il mondo è cambiato in pochissimi anni, ma la necessità di comunicare in lingua anglosassone è realtà in tante realtà aziendali. Fondamentale è padroneggiare sia lo scritto, per redigere mail comprensibili e fluide, sia l’orale, visto l’alto numero di conference call.

I test ufficiali per le certificazioni sono un ottimo modo per migliorare il proprio livello e per ottenere certificazioni utili ai fini del trasferimento in Paesi esteri e per l’iscrizione a università internazionali. Anche se le tipologie di test in lingua anglosassone sono diverse – giusto per citare alcune opzioni, ricordiamo l’esame IELTS, gli esami Cambridge e il TOEFL – i trucchi da mettere in pratica per prepararsi sono più o meno comuni.

Scopriamone assieme alcuni nelle prossime righe di questo articolo.

Scopri il punto da cui parti

Il primo passo da fare per prepararsi al meglio a un test di inglese prevede il focus sul livello di partenza.Esistono diversi modi per scoprirlo. Si può, per esempio, iscriversi a un corso e vedere i risultati del test di ingresso, necessario a smistare gli studenti nelle diverse classi. Se, invece, non si ha modo di frequentarne uno, si può fare riferimento alle risorse online (ecco un sito dove scopri il tuo livello di inglese in maniera gratuita, semplice e rapida).

Datti degli obiettivi sensati e misurabili

Certificare il livello madrelingua se si parte da un inglese scolastico e si ha intenzione di effettuare il test entro un mese è illusorio e vuol dire perdere tempo. La cosa migliore da fare in questi casi è focalizzarsi verso obiettivi più sensati. Per fortuna, grazie al quadro europeo delle lingue, è possibile avere un riferimento misurabile da utilizzare nel proprio percorso di apprendimento.

Sfrutta le tue passioni

Tutti hanno delle passioni. Quando le si mette al centro di un iter di apprendimento, come ben sa chiunque abbia frequentato un percorso universitario, imparare diventa più semplice e gradevole. Questo vale anche per l’inglese.

 Se ti interessa un determinato argomento, mettilo al centro del tuo studio sfruttando risorse come i podcast e i video di YouTube. Così facendo, avrai la possibilità di migliorare notevolmente le tue competenze orali, che comprendono, per esempio, la conoscenza di espressioni idiomatiche.

Leggi in lingua

Leggere in lingua è un trucco sempre molto importante quando si parla di preparazione a test per certificazioni in inglese. Attenzione, però: non bisogna procedere a caso, ma tenendo conto dei propri obiettivi. Se, per esempio, si ha intenzione di ottenere una certificazione per trasferirsi negli USA o in Australia, non ha senso leggere un quotidiano britannico.

Per quanto riguarda la letteratura, invece, è meglio evitare di focalizzarsi verso la produzione shakespeariana. Le lingue cambiano e l’inglese utilizzato dal bardo per eccellenza era indubbiamente molto diverso rispetto a quello che si richiede negli esami per le certificazioni.

Parla il più possibile

Consiglio semplice, ma da tenere sempre presente: per prepararsi al meglio a un test per una certificazione in inglese, è fondamentale parlare il più possibile. Ogni occasione è buona, soprattutto sul lavoro. Se ci si sente in grado di sostenere una conversazione base, sul lavoro è essenziale effettuare conference call in lingua. Un’altra alternativa molto interessante sono gli aperitivi. Se possibile, è il caso di passare qualche giorno nel Paese estero di lingua anglosassone di proprio interesse.

Meglio partire da soli e soggiornare a casa di un local, sfruttando piattaforme come Airbnb. Nei casi in cui la destinazione del viaggio è il Regno Unito, un’idea interessante prevede il fatto di scegliere una città diversa da Londra.

Esplorando la zona rurale dell’Inghilterra, è possibile scoprire un contesto ben diverso rispetto a quello della City e, soprattutto, evitare il rischio di trovarsi frequentemente a parlare italiano con altri connazionali.

L’importanza della preparazione fisica

Fino ad ora, abbiamo parlato di step di preparazione relativi alla gestione della lingua. A questo punto, è arrivato il momento di dare spazio a tips altrettanto importanti, ma non connessi alla conoscenza dell’inglese.

Gli esami per le certificazioni sono spesso lunghi. Ecco perché è il caso di considerare anche la preparazione fisica. Bisogna darsi degli orari, concentrare lo studio in un determinato numero di ore al giorno – senza distrazioni come lo smartphone – e curare la qualità di quello che si porta in tavola, evitando di esagerare con gli zuccheri semplici, nutrienti che influiscono negativamente sulla presenza mentale.

Laura Cavallari

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