La nuova residenza per gli studenti della Statale di Milano: un progetto di ristrutturazione e riqualificazione

Milano si prepara ad accogliere una nuova residenza per gli studenti dell’Università Statale, un progetto ambizioso che prevede la ristrutturazione e riqualificazione di un edificio esistente in via Attendolo Sforza, zona Ripamonti. L’iniziativa, realizzata da Progetto CMR, mira a offrire agli studenti un ambiente moderno, funzionale e sostenibile.

Dettagli del progetto

I lavori, iniziati recentemente, si concentrano sull’edificio situato al civico 8 di via Attendolo Sforza. L’intervento coinvolge un’area di circa 8.500 metri quadrati, con una struttura suddivisa in due volumi distinti. La nuova residenza offrirà 208 posti letto, distribuiti tra camere singole e doppie, situate tra il primo e il quinto piano dell’edificio.

Strutture e servizi offerti

Le cucine saranno dislocate su tutti i livelli, garantendo facilità di accesso e utilizzo per tutti gli studenti residenti. Al piano terra, l’edificio ospiterà una serie di spazi comuni, tra cui aule studio, emeroteche, sale di musica, una caffetteria e uffici amministrativi. Questi spazi sono progettati per favorire l’interazione sociale e l’apprendimento, creando un ambiente vivace e stimolante.

Design e architettura

Uno degli elementi distintivi del progetto è l’attenzione al design interno ed esterno. Le pareti interne saranno sostituite da vetrate, creando ambienti luminosi e aperti. Inoltre, lungo gran parte del perimetro del palazzo saranno installate facciate continue, conferendo un aspetto moderno e trasparente alla struttura.

Sostenibilità e spazi verdi

L’ecosostenibilità è un aspetto centrale del progetto. Gli spazi verdi della nuova residenza saranno collegati con il parco già esistente nell’area, creando un ambiente armonioso e naturale. Inoltre, è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile, riducendo l’impatto ambientale dell’edificio.

Finanziamento e obiettivi

Il progetto di ristrutturazione è reso possibile grazie a un cofinanziamento ministeriale di oltre 13 milioni di euro. La rettrice Marina Brambilla ha sottolineato l’importanza di ottimizzare la collocazione dei servizi per gli studenti non residenti e di integrare servizi culturali, didattici e ricreativi. L’obiettivo è creare un ambiente accogliente e funzionale che supporti le esigenze degli studenti in ogni aspetto della loro vita universitaria.

Tempistiche

I lavori di ristrutturazione e riqualificazione della nuova residenza dovrebbero concludersi all’inizio del 2026. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle infrastrutture universitarie a Milano, offrendo agli studenti un ambiente di alta qualità per il loro percorso formativo.