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Ristorante Procaccini: il ristorante di Emin Haziri

Ristorante Procaccini

Nel cuore del quartiere di Chinatown a Milano, nasce il Ristorante Procaccini, guidato dal giovane e talentuoso chef kosovaro Emin Haziri. A soli 28 anni, Haziri si è fatto un nome nel panorama gastronomico italiano grazie alle sue esperienze nelle cucine di grandi chef come Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco ed Enrico Bartolini.

La Storia di Emin Haziri: Dal Kosovo all’Italia

Emin Haziri ha una storia di vita straordinaria che lo ha portato dal Kosovo all’Italia. Nato in un paese martoriato dalla guerra, è arrivato a Trieste con la sua famiglia all’età di 7 anni, in cerca di un futuro migliore. Fin da piccolo, ha sviluppato una passione per la cucina, ispirato dai piatti preparati da sua madre e sua nonna. Nonostante il disaccordo dei genitori, ha deciso di iscriversi alla scuola alberghiera, dove ha iniziato a coltivare seriamente il suo sogno di diventare chef.

Le Prime Esperienze e il Percorso di Crescita

La carriera di Haziri ha preso il volo grazie alla sua determinazione e alla voglia di migliorarsi. Dopo aver lavorato nei ristoranti di Cracco e Bartolini, è passato per il Noma di Copenaghen e le cucine di Philippe Léveillé e Gérald Passedat. La svolta è arrivata con l’incontro con Antonino Cannavacciuolo, che lo ha portato a diventare Executive Chef del Cannavacciuolo Bistrot di Torino, dove ha riconfermato la stella Michelin a soli 25 anni.

Il Ristorante Procaccini: Un Nuovo Concept a Milano

Il Ristorante Procaccini, situato in via Procaccini 33, è un locale moderno che combina eleganza e innovazione. Gli interni, curati dall’architetto Alberto Baronio e dall’interior designer Andrea Raso, creano un ambiente sofisticato e accogliente. Il ristorante dispone di 75 coperti e offre la possibilità di cenare allo chef’s table, che affaccia sulla cucina a vista. Il locale è aperto tutti i giorni soltanto per la cena.

Il Menù: Un Viaggio Gastronomico

Il menù del Procaccini è un riflesso del percorso professionale e della visione di Haziri. Propone tre percorsi degustazione oltre alla carta:

  • Viaggio dello Chef: un percorso che racconta la carriera di Haziri (165€).
  • Classico: una reinterpretazione dei piatti tradizionali italiani, come le linguine e le lumache di mare (130€).
  • Vegetariano: un menù basato su ingredienti di stagione (110€).

Tra i piatti più rappresentativi ci sono: Patate, porcini e nasturzio, Linguine con salsa Champagne e aragosta, Raviolo ripieno di anatra, fegato d’oca e lampone, e Sgombro con barbabietola e ristretto di pollo. Il ristorante offre anche una selezione di crudi di mare e percorsi di degustazione di caviale.

L’Offerta del Cocktail Bar

Procaccini è anche un cocktail bar, perfetto per l’aperitivo. Con 12 drink signature e un piccolo menù di tapas, gli ospiti possono gustare piatti come Tacos di manzo e piselli, Mini toast di triglia e Acciughe del Cantabrico. Un luogo ideale per un’esperienza gastronomica completa, dal drink al dessert.

Emin Haziri ha portato a Milano un nuovo concept di ristorante che unisce alta cucina e mixology, creando un ambiente dove ogni dettaglio è curato con passione e dedizione. Il Ristorante Procaccini non è solo un luogo dove mangiare, ma un’esperienza che celebra la tradizione culinaria italiana attraverso la lente di un giovane chef che ha già lasciato un segno significativo nel mondo della gastronomia. Milano si conferma ancora una volta come una città aperta alle novità e pronta ad accogliere il talento. Haziri e il suo Procaccini promettono di essere una delle mete gastronomiche più interessanti del panorama milanese.

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