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Piano di Regione Lombardia: 1,5 miliardi per l’edilizia contro il “Modello Salis”

contro il "Modello Salis"

Regione Lombardia ha annunciato un piano senza precedenti per l’edilizia residenziale pubblica e gli alloggi a canone agevolato. Questo piano, denominato “Missione Lombardia”, prevede un investimento di 1,5 miliardi di euro per migliorare la qualità della vita dei cittadini lombardi, con particolare attenzione alla riqualificazione degli immobili e all’efficientamento del sistema delle assegnazioni. L’assessore regionale alla Casa, Paolo Franco, ha illustrato i dettagli del progetto, rispondendo anche alle critiche mosse dai sindacati.

Missione Lombardia: Obiettivi e Investimenti

Il programma “Missione Lombardia” è ambizioso e mira a:

  • Riqualificare gli immobili: Interventi di manutenzione straordinaria e miglioramento delle condizioni abitative.
  • Efficientare le assegnazioni: Migliorare i processi di assegnazione degli alloggi per renderli più equi e trasparenti.
  • Sostenere l’edilizia pubblica: Incrementare il numero di alloggi disponibili a canone agevolato.

Questo investimento significativo è volto a garantire che tutti i cittadini abbiano accesso a una casa dignitosa, riducendo al contempo le liste d’attesa e migliorando la gestione del patrimonio immobiliare pubblico.

La Risposta alle Critiche

L’annuncio del piano ha suscitato diverse reazioni, in particolare dai sindacati, che hanno criticato la gestione delle case popolari. Durante una protesta organizzata fuori da Palazzo Lombardia, i sindacati hanno espresso il loro dissenso nei confronti delle politiche regionali.

L’assessore Paolo Franco ha risposto fermamente alle critiche, sottolineando l’impegno della Regione nel migliorare le condizioni abitative e difendendo l’operato dell’amministrazione. Franco ha ribadito l’importanza del dialogo con le parti sociali, ma ha anche evidenziato come alcune critiche abbiano un sapore ideologico e politico piuttosto che costruttivo.

La Questione Salis

Franco non ha risparmiato critiche a Ilaria Salis, maestra antifascista ed eurodeputata di Alleanza Verdi Sinistra, accusata di occupazioni abusive e di avere un debito con Aler. L’assessore ha dichiarato: “Regione Lombardia è dalla parte della legalità e degli inquilini che rispettano le regole. Difendiamo le persone perbene che pagano il canone d’affitto, non i morosi e gli abusivi come Ilaria Salis.”

La Posizione della Regione

L’assessore ha voluto chiarire che la Regione si schiera nettamente contro l’illegalità e a favore dei cittadini onesti. “Chi occupa alloggi abusivamente toglie la casa a chi ne ha diritto: noi tuteliamo i cittadini perbene e siamo contro la cultura dell’illegalità,” ha affermato Franco. La Regione Lombardia intende continuare su questa linea, nonostante le manifestazioni e le critiche ricevute.

Il piano “Missione Lombardia” rappresenta un passo importante verso il miglioramento delle condizioni abitative nella regione. Con un investimento di 1,5 miliardi di euro, la Regione punta a riqualificare il patrimonio immobiliare pubblico e a rendere più efficiente il sistema delle assegnazioni. Nonostante le critiche, l’amministrazione regionale resta ferma nel suo impegno a favore della legalità e del rispetto delle regole, tutelando i diritti dei cittadini onesti.

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