Bimbi della materna finiscono in ospedale

Da un lato, l’immenso timore per i piccini che, in seguito all’esposizione a sostanze velenose destinate al controllo dei roditori, si sono ritrovati ricoverati in ospedale dopo la frequentazione della scuola materna. Dall’altra parte, la reazione indignata di alcune famiglie a seguito della rapida chiusura del nido senza alcun preavviso, impegnandosi ad adottare le dovute misure di sicurezza. Un tema di vitale importanza che richiede una gestione adeguata e consapevole.

Bimbi della materna finiscono in ospedale

Giovedì scorso un avvenimento straordinario ha animato l’asilo comunale primavera di via Rovani a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. Nel primo pomeriggio, alcuni alunni curiosi hanno preso in mano le trappole per derattizzazione contenenti veleno, provocando la necessità di un immediato intervento del centro antiveleni presso l’ospedale Niguarda di Milano. Fortunatamente, gli esploratori in erba sono stati prontamente dimessi senza conseguenze negative. Tuttavia, l’evento sottolinea l’importanza della sicurezza nei luoghi in cui i bambini trascorrono una parte significativa del loro tempo.

In seguito all’incidente, il Comune di Sesto San Giovanni ha preso la decisione comprensibile di ripensare alla questione. Giovedì, è stata organizzata una nuova operazione di deratizzazione per garantire la sicurezza delle trappole. Tuttavia, alcuni genitori non hanno gradito l’intervento a causa dei possibili inconvenienti per i loro figli. Su uno dei social network, uno di loro ha espresso il proprio disappunto dichiarando che il Comune non ha avvisato la scuola dell’infanzia Primavera e la dirigenza. Attualmente, alcuni bambini sono sotto osservazione in pronto soccorso e altri sono stati mandati nei centri anti-veleni. La situazione è sotto controllo e stiamo monitorando la situazione attentamente.