Investe un ciclista e scappa

Vasco Dall’Osto, 25 anni, italiano con numerosi precedenti, ha causato il panico nelle strade di San Giuliano Milanese appena poche ore dopo essere stato rilasciato dal carcere di Bollate. Il tragico episodio ha visto la morte di un ciclista 78enne, Renato Borsotti, residente del paese. Nonostante il suo tentativo di fuga, Dall’Osto è stato arrestato nuovamente. Questo non è il primo reato violento per Dall’Osto, che nel 2019 è stato arrestato dopo aver quasi ucciso uno spacciatore con cui aveva avuto una transazione sbagliata. Come professionisti, è nostro dovere fare il possibile per prevenire la ripetizione di tali tragici eventi.

La squadra mobile ha effettuato l’arresto del soggetto in questione alcuni giorni dopo il suo raid, grazie ad un video che lo ha ripreso durante l’azione. Successivamente, l’individuo è stato imprigionato nel carcere per i reati commessi. Tuttavia, lunedì mattina, lui e un altro detenuto sono stati trasferiti a Sesto Ulteriano come lavoratori. Nel pomeriggio, il 25enne, presumibilmente influenzato dall’alcol, ha iniziato una lite con i suoi colleghi e successivamente ha assalito i proprietari di una officina vicina. Inoltre, ha anche rubato il telefono cellulare di un cliente del locale.

In breve tempo, la situazione è degenerata drasticamente. Un individuo privo di patente, le cui autorizzazioni gli sono state sospese, ha preso possesso di un veicolo Iveco Daily appartenente ad una cooperativa e ha iniziato a percorrere le strade cittadine senza meta. Giunto in via Lario, dopo circa un chilometro, è entrato in collisione con un 78enne in bicicletta all’ingresso della cava del Tecchione, causando il decesso dell’uomo. Non contento, ha continuato la sua corsa alla guida del mezzo rubato, fino a rimanere impantanato in una stradina di periferia della cava. A quel punto, il giovane si è svestito e si è gettato in un laghetto. I soccorritori del 118 intervenuti sul luogo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano ciclista.

Sotto la guida del comandante Fabio Allais, gli agenti della polizia locale hanno impegnato quasi un’ora di negoziazione per riuscire a far uscire l’uomo, che si trovava in uno stato di agitazione e fuori di sé. Dopo averlo portato al pronto soccorso del San Paolo di Milano, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale. Il suo curriculum criminale includere già precedenti per vari reati, tra cui quelli contro la persona, il patrimonio, guida in stato di ebrezza, rapina e tentato omicidio.