Turismo di lusso 2022: è l’anno della rinascita?

La voglia di viaggiare aumenta e le mete più prestigiose, finalmente, tornano a popolarsi. Ecco le previsioni per la prossima estate

Sembra assurdo pensare che le località più affascinanti del pianeta e i loro club più prestigiosi per lungo tempo siano stati quasi deserti.

La pandemia che da qualche anno ci ha investito come uno tsunami ha rivoluzionato l’assetto mondiale sia dal punto di vista sanitario sia da quello socioeconomico, e il settore turistico non poteva che esserne penalizzato.

Oggi, però, le restrizioni sono leggermente più morbide, i contagi da Coronavirus vengono gestiti in maniera più consapevole e, per molti appassionati di viaggi, la voglia di noleggiare un jet privato e tornare a esplorare il mondo come un tempo è sempre più forte.

Dunque quest’anno sarà possibile rivivere una vacanza all’insegna del lusso, del relax e dell’esclusività come quelle di un tempo?

Per ora è impossibile dire con certezza che si tornerà ai livelli di normalità pre-Covid; i numeri registrati durante il periodo pasquale, però, sono incoraggianti e alcune tra le mete più prestigiose sono già oggetto di numerose prenotazioni.

Scopriamo quali sono le tendenze delle vacanze estive 2022.

Tintarella, relax ed esclusività: le località balneari sono sempre al top

Il fascino del mare colpisce ancora. Anche quest’anno la più alta percentuale di prenotazioni riguarda alcune delle più esclusive località marittime.

Partiamo con Ibiza, una meta rinomata per il divertimento e la vita notturna. Quest’anno sono tanti i turisti che non intendono rinunciarvi e che hanno già prenotato le loro vacanze estive in alcuni dei suoi resort più lussuosi.

Anche a Formentera si prevede un aumento di visite rispetto agli anni precedenti. Questa località – da sempre apprezzata dal jet set internazionale – è stata scelta da tanti italiani (e non solo) alla ricerca di una vacanza da sogno all’insegna dei vecchi tempi.

Tantissimi anche i turisti che atterreranno in jet privato all’aeroporto di Olbia, pronti ad alloggiare in alcune delle strutture ricettive più esclusive della Costa Smeralda. D’altronde non deve stupire che a molti sia mancata la possibilità di tuffarsi nell’acqua cristallina del mare della Sardegna e di ammirare la costa illuminata dai caldi colori del tramonto a bordo di uno Yacht.

È presente nella lista delle mete estive più gettonate anche l’iconica Capri, sempre affascinante. Chi l’ha visitata una volta, non può fare a meno di tornarci! Si registrano ottimi numeri anche per Monte Carlo.

Naturalmente, però, non tutti desiderano trascorrere le loro vacanze al mare; anche quest’anno, infatti, molte persone hanno scelto di organizzare un viaggio che preveda sia dei momenti di relax nel resort sia una serie di avventure in mezzo alla natura.

Alcuni di coloro che amano i tour nel deserto hanno optato per mete come Marrakech e Dubai, chi preferisce immergersi nella natura più incontaminata e magari fare un po’ di trekking, ha scelto mete come l’Islanda, la Finlandia o la Svizzera.

Estate culturale: anche le grandi città d’arte tornano agli antichi fasti

Oltre alle località bagnate dal mare, anche quelle ricche di storia e di preziose opere d’arte sono nuovamente molto richieste.

Nel 2022 i turisti che hanno deciso di abbinare un po’ di cultura al relax e al lusso proposti dalle più esclusive strutture delle grandi città sono in aumento.

Certo, città come Roma, Firenze e Parigi sono sempre state affollate in ogni periodo dell’anno, ma pare che in seguito al primo lockdown – probabilmente perché si ha avuto più tempo per documentarsi – la voglia di vivere una vacanza di tipo culturale abbia conquistato sempre più persone.

Per promuovere il turismo in Italia si è mosso anche il Ministero del Turismo che, in collaborazione con l’ENIT, ha realizzato una campagna internazionale alla quale hanno partecipato numerosi volti noti del panorama sportivo, artistico e culturale del Belpaese.

Rispetto agli anni pre-Covid, quindi, le tendenze dei viaggi sono leggermente cambiate e sempre più persone optano per forme alternative di turismo, compreso quello sostenibile.